Bere un bicchiere d’acqua calda al mattino fa bene? La risposta

Bere un bicchiere d’acqua calda al mattino fa bene o no? Questo se lo chiedono in molti, oggi cerchiamo di spiegare tutte le possibilità sia negative che positive.

Andiamo quindi a vedere cosa succede al nostro corpo quando beviamo un bicchiere d’acqua calda al mattino.

L’acqua calda sicuramente ha dei poteri importanti, interessanti, che possono essere duri nel nostro corpo, ma bisogna comunque fare molta attenzione. Soprattutto in caso di patologie pregresse, ma non solo, diventa fondamentale confrontarsi con il nostro medico curante che possa confermare l’utilità di questo trattamento, tra virgolette, ai disagi che potrebbe creare al nostro fisico, soprattutto magari a chi soffre di gastrite o altri problemi allo stomaco. Di sicuro però i benefici ci sono.

Andiamo a vedere quali sono e cerchiamo di capire se davvero potrà aiutare il nostro corpo a vivere meglio e dunque la nostra qualità di vita a migliorare in maniera importante. Non date tutto per scontato e cercare di fare le cose nella maniera giusta, evitando di pensare che un gesto semplice non possa spostare gli equilibri del nostro corpo. Andiamo ad analizzare tutto da vicino senza tanti giri di parole e con la possibilità di trovare una soluzione a diversi disagi legati alla nostra giornata.

Benefici per la salute

Quali sono i benefici per la salute che può avere bere la mattina un bicchiere d’acqua calda? Sicuramente aiuta la digestione, l’acqua tiepida può diradare i basi sanguigni dell’apparato digerente e di fatto andare poi a favorire e a facilitare il processo digestivo, anche se va detto che non è sicuramente la mattina il momento in cui abbiamo bisogno di digerire. Comunque può aiutare lo stomaco a rilassarsi e quindi ad essere attivo anche per l’ora di pranzo. Aiuta anche in caso di stitichezza e gonfiore perché idrata ovviamente naturalmente come in qualsiasi altro caso beviamo dell’acqua.

Quindi appunto la seconda cosa che contribuisce a idratare il corpo dopo le ore notturne in cui ovviamente per nodi motivi non si beve, il corpo è disidratato quindi l’acqua va a reintegrare i liquidi e riattivare le funzioni fisiologiche del nostro organismo. Supporta anche la funzione renale perché va a supportare il lavoro dei reni aiutando a ridurre la concentrazione di sostanze di scarto che vanno poi a finire nell’organo.

Può alleviare i sintomi del raffreddore perché il vapore dell’acqua calda può aiutare indirettamente ad andare a decongestionare le vie respiratorie intasate proprio per un problema di influenza. Ha un effetto inoltre rilassante e calmante che può aiutare a ridurre lo stress e bere un liquido caldo è comprovato che porta questi benefici. Benefici che poi aumentano anche con l’accelerazione del metabolismo e il favorimento dell’espulsione di quelle che sono le tossine sebbene limitato rispetto a quelle che sono poi i veri moti per attivare il metabolismo cioè la dieta e soprattutto l’esercizio fisico.

Come in tutti i casi, anche in questo, ci sono delle piccole controindicazioni che vanno sicuramente sottolineate, altrettanto come abbiamo sottolineato gli effetti positivi. Sicuramente è fondamentale evitare temperature eccessive dell’acqua. L’acqua troppo calda, cioè oltre 71°C, può provocare delle ustioni non solo alla bocca, ma anche addirittura all’esofago e alla gola, se non allo stomaco.

Gli effetti soggettivi poi possono essere legati a quelle che sono le conformazioni fisiche o le abitudini, e può portare quindi a nausea o a fastidio allo stomaco. C’è anche un’idea in cui bisogna prendere questi rimedi con grande attenzione, come abbiamo già detto prima, e cioè sottolineare che non sostituisce una cura medica. Non può andare a curare un reflusso, una stipsi cronica o patologie dell’esofago di vario genere. In quel caso, se ci sono problemi, è sempre consigliato rivolgersi a un medico e cercare di capire qual è la soluzione migliore e più adatta, e non solo l’acqua calda.